sabato 27 febbraio 2010

27 febbraio, attorno alle 20, camminando con Condi

A volte è solo questione di motore automatico. No? Ambizioni, speranze, delusioni, ideali o grandi annunci servono a poco sul lungo periodo.
Ed è così che ci si laurea.

lunedì 1 febbraio 2010

29/01/2010, ore 3:02

Prova a scopare ascoltando il funky.

lunedì 25 gennaio 2010

giorni a caso fa, ore dopo le 22.30 per certo

Io sono di Torino, da noi nevica spesso d'inverno. Ma la neve mi manca come ad un sudafricano di colore potrebbe mancare l'apartheid. [(Condi.)Anzi, Marcello che traduce questa affermazione ad un neozelandese].

mercoledì 20 gennaio 2010

21/01/2010, ore attorno alle 10

Un passato mediocre è la misura di un presente migliore.

20/01/ 2010, ore 20:15

Ho evidente problema con giovani fotografe.

sabato 16 gennaio 2010

17/01/2010 ore 03:15 lorenzoniane

Faccio parte di quel gregge che non riesce a saltare lo steccato.
(Sto lì, appoggiato col gomito sullo steccato.)
C.
L.

giovedì 14 gennaio 2010

Venerdì 15/01/10, ore 04:07

Gioco a calcetto perché non potrei mai giocare a calcetto senza bestemmiare, quindi gioco a calcetto perché non potrei mai giocare a calcetto senza bestemmiare se non bestemmiassi. Inevitabilmente gioco e bestemmio e non so quale dei due sport mi attira di più.

martedì 12 gennaio 2010

lunedì 11 gennaio 2010

martedì 12 gennaio, ore 3:28

Fondamentalmente uso la parola "fondamentalmente" con eccessiva libertà.

domenica 10 gennaio 2010

Una volta per tutte, per tempo.

Questo blog nasce da una necessità.
Una necessità del sottoscritto, che per comodità chiameremo L.
Da almeno nove anni condisco la vita di Francesca Dore con sms complicati, paranoici, patafisici, incredibilmente sciocchi ed egocentrici, fondamentalmente inutili, liberi, portatili.
Dal settembre scorso vivo a Barcellona: l'economia di mercato e l'insostenibile imprevedibilità della rete Yoigo mi impediscono di continuare quella che considero una terapia, il necessario sputo in faccia all'autocompassione.
Questo blog nasce per sostituire i miei sms ad un cigno di nome Francesca. Quindi, se non siete Francesca (e intendo: non una Francesca qualsiasi, ma quella Francesca, Franca.), questo blog non è per voi. Smettete di leggerlo.


Quando Francesca verrà a trovarmi a Barcellona, la metteremo davanti ad un computer e le faremo vedere questa pagina. Ho l'impressione che il regalo le piacerà.